Consolidamento dei Terreni e delle Rocce

Codice: 20988
SSD: ICAR/07

L’Insegnamento, che dà diritto a 9 crediti formativi, è a scelta autonoma dello studente e si tiene al II Semestre. Viene svolto in 70 ore di lezione e 20 ore di esercitazione; l’attività didattica si svolge con lezioni, laboratorio, visite tecniche, seminari applicativi. L’insegnamento prevede come prerequisito il corso di Fondamenti di Geotecnica. Le modalità di esame prevedono una discussione degli elaborati redatti nel corso delle esercitazioni e domande di teoria.

 

Obiettivi formativi:

Il corso ha lo scopo di illustrare allo studente il corretto approccio all’uso delle tecniche di consolidamento dei terreni e delle rocce. In particolare, si descrivono le principali tecniche di rinforzo e miglioramento dei terreni, fornendo allo studente informazioni sia sui principi di funzionamento sia sui processi tecnologici coinvolti, associando sopralluoghi in cantiere alle lezioni teoriche. Contemporaneamente, si forniscono i criteri di progettazione degli interventi con riferimento ad alcune delle applicazioni più tipiche.

 

Contenuti:

Cenni di meccanica degli ammassi rocciosi fratturati. Cenni al comportamento meccanico dei materiali piroclastici tipici del sottosuolo napoletano: il tufo e la pozzolana. Possibili obiettivi del consolidamento dei terreni e delle rocce.

TECNICHE DI MIGLIORAMENTO: Tecniche per permeazione di terreni e ammassi rocciosi: soluzioni, sospensioni ed emulsioni. Fluidi newtoniani e fluidi alla Bingham. Criteri di iniettabilità per terreni e rocce. Tempo di spostamento nullo, di gelificazione, di reazione. Moto di filtrazione nei terreni: fronte cilindrico e fronte sferico. Moto di filtrazione nelle discontinuità delle rocce: flusso laminare e flusso turbolento. Indagini di verifica. Tecniche per dislocazione del terreno: JET GROUTING. Definizione dei parametri di trattamento e delle variabili energetiche di riferimento. Efficacia (diametro medio, proprietà meccaniche ed idrauliche). Difetti (diametro e posizione colonna). Evidenze e interpretazione statistica. Campi prova. DEEP MIXING. SVILUPPI TECNOLOGICI NELLE TECNICHE PER DISLOCAZIONE E NUOVI BREVETTI. VIBROCOMPATTAZIONE: principi di funzionamento, criteri di scelta della frequenza e dell’ampiezza di vibrazione, verifica dell’efficacia. COMPATTAZIONE DINAMICA: energia di trattamento e profondità efficace. STABILIZZAZIONE A CALCE. COMPACTION GROUTING. Il congelamento di terreni e ammassi rocciosi: descrizione delle tecniche. Proprietà termiche e fisiche dei terreni e delle rocce congelati. Cenni ai processi di conduzione in un mezzo poroso con passaggio di fase. Metodi di dimensionamento del diametro medio della singola colonna.

TECNICHE DI RINFORZO: CHIODATURA DEI TERRENI (SOIL NAILING). Descrizione delle tecniche. Effetti dell’installazione sullo stato tensionale intorno del chiodo. Verifiche globali e locali. Metodi di progetto di scavi con chiodi. Verifica del paramento. TERRE RINFORZATE: rinforzi puntuali e rinforzi planari. Procedura costruttiva e componenti. Analisi del comportamento di interfaccia. Criteri di compatibilità tra il rinforzo ed il terreno di riempimento. Comportamento meccanico dei rinforzi polimerici. Verifiche globali e locali. Metodi di progetto semplificati. TERRENI CON FIBRE DI RINFORZO DIFFUSE: tecnica e principi di funzionamento. Evidenze sperimentali ed interpretazione meccanica dell’effetto di fibre di varia grandezza in terreni di diversa natura. CHIODATURA DELLE ROCCE: Dominio di resistenza del chiodo. Valutazione del contributo resistente a taglio. Dimensionamento della lunghezza di ancoraggio e della rete. FILE DI PALI DISCONTINUI IN UN PENDIO INDEFINITO INSTABILE: principio di funzionamento e metodi di progetto.

MODIFICHE DEL REGIME IDRAULICO: POZZI E TRINCEE. Drenaggio per gravità e con pompe. Soluzioni per acquifero confinato o non confinato, con trincee o pozzi multipli e diverse disposizioni e condizioni di alimentazione. Stima della portata filtrante e degli effetti nel terreno. TRINCEE DRENANTI per la stabilizzazione di un pendio.

ESERCITAZIONI: Interventi di consolidamento di una galleria superficiale in terreni sciolti: cenni agli effetti dello scavo di una galleria superficiale. Evidenze sperimentali. Preconsolidamento del cavo e del fronte. Interventi di consolidamento nell’intorno di uno scavo a cielo aperto sotto falda: cenni agli effetti dello scavo e della realizzazione delle opere di sostegno. Evidenze sperimentali. Interventi per la mitigazione di questi effetti. Impermeabilizzazione del fondo. Intervento con pozzi o pompe per l’ abbattimento della falda. Progetto di uno scavo sostenuto con soil nailing. Progetto di file di pali discontinui per la stabilizzazione di un pendio in frana.

 

Materiale Didattico:

Slides del corso;

Appunti delle lezioni forniti dal docente;

Clayton, Milititsky Woods: La spinta delle terre e le opere di sostegno, Hevelius Ed.;

Croce, Flora e Modoni: Jet Grouting, Hevelius Ed.;

Hausmann: Engineering principles of ground modification, McGraw-Hill Ed

Ore di Lezione: 70

Ore di Esercitazione: 20

Propedeuticità:

Fondamenti di Geotecnica

Crediti: 9

Modalità Esame:
Colloquio orale

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